LA POETICA DI ANNA SOLDANO: APOTEOSI DEL SENTIMENTO


Chi legge le poesie di Anna Soldano non può restare indifferente, principalmente per la forza, l’intensità e la passione che l’autrice riversa in un crogiolo lirico accattivante, contrassegnato dall’apoteosi del sentimento sommo dell’esistenza, che è l’amore.
Detto questo, si potrebbe pensare al solito canzoniere d’intonazione romantica, che rappresenta ormai un diffusissimo cliché letterario praticamente spendibile in tutte le stagioni. Tuttavia l’amore, per Anna, non è solo relativo al rapporto di coppia, non è solo eros, ma riguarda anche attori diversi: come ad es. l’affetto per i figli e quello problematico per il padre, scomparso quando l’autrice era ancora una bambina. L’amore è una componente essenziale del suo modo di essere, di vivere e di concepire la vita.
Traccia che collega le diverse poesie scritte lungo l’arco della sua esistenza, l’amore  si presenta in una vasta gamma di situazioni e gradazioni, ora drammatiche ora gioiose.
Anna Soldano dimostra un’abilità straordinaria nel dare voce ai differenti volti del sentimento amoroso, e lo fa senza pianificare a tavolino nulla, la sua ispirazione è libera e spontanea, sgorga direttamente dalla pura sorgente del suo Io per immettere linfa poetica nelle vene di un mondo che soffoca sempre più nella banalità di una comunicazione inautentica. In questo senso, la poesia come arte del Dire costituisce un antidoto potente contro il male del nostro tempo, che è la falsità, al quale può contrapporsi quell’ideale nobile oggi posto spesso in ombra che è la verità. Ma quale verità? Certamente non la verità ampollosa, ambiziosa e magniloquente dei (presunti) grandi sistemi speculativi che facevano coincidere il vero con l’intero, con la totalità. La verità in oggetto è quella celebrata a bassa voce dai poeti autentici, categoria alla quale possiamo annoverare Anna Soldano, perché aderisce con sincerità alle cose colte nella loro situazione reale, senza nessuna forzatura. Non a caso tra i suoi riconosciuti maestri ci sono Zola e Leopardi, due grandi esploratori della realtà così com’è, senza abbellimenti o mistificazioni di sorta.
Guarda il mondo in faccia, Anna, anche se lo veste  con i colori dell’amore e del sentimento. Ma in questo suo viaggio poetico intorno al romanticismo Anna Soldano ha una capacità  straordinaria: quella di non perdere mai di vista la sacralità degli affetti, in un’epoca come la nostra, di esasperata ed  esasperante superficialità. In Passi, splendida lirica dedicata al padre scomparso, la morte è descritta magistralmente, con i toni dell’abbandono più che di distacco. In questo senso la donna e madre di oggi presta voce e sentire alla bambina di ieri, incapace di capire l’assurda perentorietà del lutto. L’oblio cancella persino la memoria dell’amore, eppure qualcosa resiste e persiste, qualcosa di struggente, di disperato, una profonda rabbia radicata sul dolore della perdita, ferita che ha lasciato un’orma indelebile nel cuore di Anna:
[…} la mia bocca è velata da un fiore,
per non farla parlare
il mio cuore....le mie mani
cercano il tuo volto,ma si
trattengono....
preferisco lasciarle sfiorare
dal vento....
Non ho ricordi di te......
Altra poesia interessante è Amore… gelosia, che svolge un tema letterario tradizionale, già saffico e catulliano. Tuttavia la poetessa di Roma ribalta il luogo comune, sottolineando gli aspetti nocivi della gelosia, una condizione psicologica che non riguarda l’amore autentico, ma, al contrario, ne rappresenta  la totale negazione:
 Amare è anche donare
un sorriso senza che
ti corrodi dentro
ed impazzisci
perchè hai paura che ciò
che ami ti sfugga.....
Ma non si pensa che
è proprio la gelosia
che fa fuggire l'amore?
Per Anna Soldano l’amore vuol dire altro rispetto alla gelosia e al senso di possesso che essa determina, è soprattutto dono, condivisione, accettazione. Impegno e progetto.  Vivere in due e in due costruire una vita. È il messaggio che emerge dalle sue splendide poesie, nelle quali l’amore si impone come qualcosa di più importante ed originario del semplice stare insieme a qualcuno.
[…}ammiriamo
le stelle che brillano
e si fondono tra di noi
e ci spiano silenziose
candide
senza sopperire nei
nostri momenti
e ci fanno da mantello.....
Ti ho trovato,ti ho avuto,
ti vivo.....tutto ciò metti
al futuro!!
Si....al futuro, perchè lo voglio
vivere sempre con te!!!!
Di Domenico Turco – Tutti i diritti riservati@


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